I MONUMENTI DI GHEDI
![La Loggetta delle grida](https://static.wixstatic.com/media/b9d79e_354e35ae47404af98658532be08d1c44~mv2.jpg/v1/fill/w_980,h_656,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/b9d79e_354e35ae47404af98658532be08d1c44~mv2.jpg)
La loggetta è una struttura che risale agli anni '400, ed è proprio nella Logetta delle Grida che iniziamo a trovare molte testimonianze icografiche, infatti, sulla parete della Logetta possiamo vedere dipinto il primo stemma del paese, nonostante sia rovinato possiamo capire come fosse il progetto iniziale e i suoi colori.
![Parrocchia S. Maria Assunta](https://static.wixstatic.com/media/b9d79e_b752a0d9223b4c7fb17198a6c6f1f9de~mv2_d_3456_2304_s_2.jpg/v1/fill/w_980,h_653,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/b9d79e_b752a0d9223b4c7fb17198a6c6f1f9de~mv2_d_3456_2304_s_2.jpg)
La Chiesa Parrocchiale è stata costruita nella prima metà del XVII, a partire dal1606. La chiesa è stata progettata dall’architetto bresciano Giovan Antonio Avanzi in stile rinascimentale.
![Santuario dei Morti Chiesa San Rocco](https://static.wixstatic.com/media/b9d79e_3c87c73c743e420ba8443c29d31879de~mv2.jpg/v1/fill/w_450,h_600,al_c,q_80,enc_avif,quality_auto/b9d79e_3c87c73c743e420ba8443c29d31879de~mv2.jpg)
Il santuario dei Morti della Fossetta o di San Rocco venne costruito a Ghedi dal 1683 in poi per dare suffragio ai morti di peste. Quest'opera fu a lungo ostacolata dalle gerarchie ecclesiastiche, in quanto rappresentante un culto nato dal popolo e visto come una specie di superstizione.
![Palazzo Mondella](https://static.wixstatic.com/media/b9d79e_5598d24c47294bc88b0b7f492954e62c~mv2_d_3287_2192_s_2.jpg/v1/fill/w_980,h_654,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/b9d79e_5598d24c47294bc88b0b7f492954e62c~mv2_d_3287_2192_s_2.jpg)
Il palazzo risale al XVIII secolo. Presenta all'esterno finestre settecentesche, decorate con stemmi del Leone di San Marco, del Casato e della Serenissima. Sulla facciata è murato lo stemma della repubblica di Venezia.
![Casa del Dado](https://static.wixstatic.com/media/b9d79e_01be9340b59d4d588227e1b3939cf849~mv2.jpg/v1/fill/w_329,h_304,al_c,q_80,enc_avif,quality_auto/b9d79e_01be9340b59d4d588227e1b3939cf849~mv2.jpg)
La casa del Dado, detta "Casa trecentesca", è uno dei monumenti di Ghedi sotto l'associazione Proloco. Viene chiamata Casa del Dado poiché dentro vi è stato trovato un piccolo dado del trecento. Fino al XVI secolo venne utilizzata come casa, poi come ricovero di attrezzi e animali e in seguito, nel XIX secolo venne adibita a stalla. Dal 1997, La Casa del Dado non venne più utilizzata fino alla sua inaugurazione come museo di mostra archeologica di Ghedi.
![Palazzo Comunale](https://static.wixstatic.com/media/1d07fe_19b9c88ecf81451da2cebe785e1f3aac~mv2.jpg/v1/fill/w_276,h_183,al_c,q_80,enc_avif,quality_auto/1d07fe_19b9c88ecf81451da2cebe785e1f3aac~mv2.jpg)
Di origine medievale con tracce architettoniche dei secoli XVI e XV;
![Monumento ai Caduti](https://static.wixstatic.com/media/1d07fe_9a3720b09b094ecfa576b87284cceec8~mv2.jpg/v1/fill/w_639,h_479,al_c,q_80,enc_avif,quality_auto/1d07fe_9a3720b09b094ecfa576b87284cceec8~mv2.jpg)
L'autore è Battista Bozzoni ed ha costruito questo monumento nel 1925, in memoria ai caduti della Prima Guerra Mondiale. Il monumento si trova in piazza Roma, sul suo lato esterno. Raffigura un guerriero che stringe un pugnale tra le mani, poggiate al petto, e alza il volto al cielo. La figura dolente accovacciata sul fianco, è segno del sacrificio delle madri.
![Monumento ai Bersaglieri](https://static.wixstatic.com/media/b9d79e_5817183fece7440a845d603edd5ccf47~mv2.jpg/v1/fill/w_640,h_505,al_c,q_80,enc_avif,quality_auto/b9d79e_5817183fece7440a845d603edd5ccf47~mv2.jpg)
E' stato realizzato nel 2003 da Gino Ghioni. Il monumento è dedicato ai Bersaglieri del mondo. Rappresenta una proiezione dinamica di una testa di bersagliere lunga 5 metri.
![Monumento dell'AVIS](https://static.wixstatic.com/media/b9d79e_1ab21727f066404db91b830799ffdb5e~mv2.jpg/v1/fill/w_649,h_480,al_c,q_80,enc_avif,quality_auto/b9d79e_1ab21727f066404db91b830799ffdb5e~mv2.jpg)
E' stato realizzato nel 1992 da Battista Bozzoni. E' stato costruito in piazza Donatori del Sangue per ricordare l'importanza di donare il sangue. E' stato donato agli avisini nel settembre 1992 dall'Agro Bresciano ed è simbolo della solidarietà e dell'aiuto al prossimo. Rappresenta un uomo che coprendosi gli occhi allunga le braccia verso delle mani tese.
![Monumento dell'Ala](https://static.wixstatic.com/media/b9d79e_baf100bd0e994c89bc3a912e6d5eddb7~mv2.jpg/v1/fill/w_640,h_513,al_c,q_80,enc_avif,quality_auto/b9d79e_baf100bd0e994c89bc3a912e6d5eddb7~mv2.jpg)
E' stato inaugurato nel 1971. E' dedicato agli aviatori appartenenti ai reparti dislocati sulla vicina aerobase bresciana, che immolarono la loro vita al servizio della Patria.
![Monumento di Ghiaccio](https://static.wixstatic.com/media/b9d79e_ce721e248bb94ec580d35bacc1fc8f08~mv2.jpg/v1/fill/w_634,h_345,al_c,q_80,enc_avif,quality_auto/b9d79e_ce721e248bb94ec580d35bacc1fc8f08~mv2.jpg)
E' stato realizzato nel 1997 dal "gruppo 29 Maggio". E' costituito da pietre importate dalla Bosnia ed è dedicato ai 3 volontari vittime di un'imboscata in Bosnia (29-05-1993) durante un'azione umanitaria in favore delle popolazioni dell' ex-jugoslavia.
![Palazzo Ochi](https://static.wixstatic.com/media/1d07fe_56d902a9d1b04a0fbedc8bae4b7e0be3~mv2.jpg/v1/fill/w_960,h_540,al_c,q_85,enc_avif,quality_auto/1d07fe_56d902a9d1b04a0fbedc8bae4b7e0be3~mv2.jpg)
La famiglia Ochi è arrivata a Ghedi, in epoca napoleonica, nei primi anni del '800. Famiglia nobile originaria di Capriolo, acquistò nella zona sud del paese appezzamenti di terreno, tra la cascina Gandine e Bornina. Frencesco Ochi edificò la propria residenza, ristutturando e ampliando una costruzione esistende , ancor oggi esistente in via XXV aprile ( fino al 1945 via Carlo Alberto), nota da sempre, tra i Ghedesi come " el palass dei Ochi".
![Caduti della Libertà](https://static.wixstatic.com/media/1d07fe_baa89c696da34d2fbcb81b47b40a809b~mv2.jpg/v1/fill/w_480,h_640,al_c,q_80,enc_avif,quality_auto/1d07fe_baa89c696da34d2fbcb81b47b40a809b~mv2.jpg)
Il monumento è dedicato ai caduti della libertà. E' formato da un basamento cilindrico, realizzato dalla CREA,è in graniglia di pietra. Sopra il basamento c'è l'aquila, che simboleggia la libertà ed è stata realizzata in rame. Sotto l'aquila è stato posizionato un drappo, in tessuto irrigidito, in modo da mettere in risalto l'elenco dei caduti per la libertà riprodotto in bronzo.
![Lavatoio](https://static.wixstatic.com/media/b9d79e_7324317b67a34b4c922b252807010350~mv2.jpg/v1/fill/w_980,h_429,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/b9d79e_7324317b67a34b4c922b252807010350~mv2.jpg)
Struttura utilizzata fino a qualche decennio fa dalle massaie, in occasione dei grandi bucati di stagione
![Bunker](https://static.wixstatic.com/media/b9d79e_20fbfe76d58f4ebab749a17daec993c2~mv2.jpg/v1/fill/w_980,h_638,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/b9d79e_20fbfe76d58f4ebab749a17daec993c2~mv2.jpg)
Fortificazione militare difensiva realizzata dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, vicino alla fattoria Prandoni.