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Trattamento delle acque 

Il trattamento o depurazione delle acque reflue è il processo di eliminazione di sostanze inquinanti organiche e/o inorganiche da un'acqua reflua o di scarico di origine industriale o urbana.

Le acque reflue urbane o scarichi civili: comprendono le acque di rifiuto domestiche e le acque  di ruscellamento. Le acque di origine domestica sono quelle provenienti dalle attività domestiche e dalla deiezione umana. Le acque di ruscellamento sono quelle provenienti dal lavaggio delle strade e le acque pluviali. 

Le acque reflue si devono "trattare" per poter essere reimmesse nell'ambiente poiché il suolo e le acque non sono in grado di ricevere elevate quantità di sostanze inquinanti superiore alla propria capacità autodepurativa.

Il trattamento di depurazione consiste in una successione di più fasi (o processi) durante i quali, dall'acqua reflua vengono rimosse le sostanze indesiderate, che vengono concentrate sotto forma di fanghi, dando luogo a un effluente finale di qualità tale da risultare idoneo con la capacità autodepurativa del corpo ricettore (terreno, lago, fiume o mare) prescelto per lo sversamento, senza che questo ne possa subire danni.

Il trattamento avviene per mezzo di impianti di depurazione o depuratori costituiti da una serie di manufatti (in genere in calcestruzzo armato) e apparecchiature, ognuna con specifiche funzioni:

- pretrattamento meccanico;

- trattamento ossidativo biologico;

- trattamenti vari.

Il depuratore di Ghedi è ubicato a sud della città, ed è gestito dal C.B.B.O. (Consorzio Bassa Bresciana Orientale) 

Localizzazione dell'impianto

Figura 1  - I vecchio impianto

Il pretrattamento meccanico consiste nella grigliatura (Figura 1A) ovvero la rimozione del materiale grossolano (pezzi di plastica e di legno, carta igienica non degradata), nella disoleatura (Figura 1B) avviene la separazione degli oli e grassi, nella dissabbiatura (Figura 1C) si verifica la sedimentazione delle sabbie dai liquami. Nella vasca di sedimentazione primaria (Figura 1D) avviene la sedimentazione dei solidi.

Pretrattamento  - Figura 1 A-B-C

Grigliatura  -  Figura1 A

Disoleatura -  Figura1 B

Sedimentazione primaria -  Figura1 D

Dissabbiatura-  Figura1 C

Il trattamento ossidativo biologico consiste nella rimozione delle sostanze organiche sedimentabili e non sedimentabili contenute nell'acqua. 

Questo processo si verifica nella vasca di aerazione (Figura 1E), si basa sull'azione biologica dei microrganismi presenti nei fiocchi di fango che utilizzano le sostanze organiche e ossigeno, infatti si fornisce ossigeno al fine di accelerare il processo di degradazione. 

Aerazione -  Figura1 E

Il processo di aerazione è seguito dalla fase di sedimentazione definitiva (Figura 1F), allo scopo di separare i fanghi biologici dal resto del refluo chiarificato o trattato. l'impianto di depurazione di Ghedi usufruisce di due vasche di sedimentazione definitiva (Figura 1)

Sedimentazione secondaria-  Figura1 F

I fanghi che si depositano sul fondo vengono spediti alla centrifuga (Figura 1G) che riduce il volume del fango, l'acqua chiarificata può definirsi pulita e potrà essere restituita al corpo idrico superficiale (Figura 1H).

Raccolta del fango depositato -  Figura1 G

Acque in  uscita  -  Figura1 H

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